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News
10 Giugno 2013

Giochi del Mare : il Circolo Scherma Reggio si aggiudica il Trofeo dello Stretto

Il torneo di scherma “Trofeo dello Stretto” ha acceso ieri sera  l’Arena “Ciccio Franco. Sono quattro le società che si sono affrontate in due semifinali di spada, per conquistare l’accesso alla finale. Nella prima Platania Scherma Lamezia ha battuto Messina Scherma (45-18). Nella seconda semifinale, il Circolo Scherma Reggio ha superato l’Accademia Reggio Calabria (45-24).

La finale, dunque, ha visto di fronte Platania Scherma Lamezia, con gli spadisti, Roberto Paone, Mattia Angotti, Raffaele Perri,  contro il Circolo Scherma Reggio, Michele Scappatura, Tito Solendo, Federico Rertez e la riserva Luca Rullo. 

La serata era iniziata con un incontro sperimentale tra un’atleta non vedente, Giusy Albano, e Michele Scappatura del Circolo Scherma Reggio, che ha gareggiato bendato.

 

Contemporaneamente, in un’altra pedana, le ragazze hanno dato vita ad una dimostrazione di fioretto femminile individuale. 

News
07 Giugno 2013

Lo sport calabrese dà il benvenuto al presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano: Giovanni Malagò

Indicare la via per costruire il domani dello Sport calabrese. Un presupposto essenziale ma assai significativo ha costituito l'asse portante dell'evento con cui il Coni Calabria ha dato il proprio benvenuto al presidente del massimo organismo sportivo nazionale: Giovanni Malagò.

"Calabria, lo sport che vorrei", questo il titolo  assegnato ad una manifestazione in cui si è discusso insieme ai vertici nazionali del Coni, di prospettive e strategie per il rilancio dello sport locale. Un appuntamento tanto atteso dal presidente del Comitato olimpico regionale, Mimmo Praticò, che per l’occasione ha radunato attorno a sé, al gran completo, tutte le rappresentanze sportive calabresi. Nutrito e autorevole il parterre dei relatori composto da: Alessandro Nicolò, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Demetrio Arena, assessore regionale alle Attività produttive, Roberto Fabbricini, segretario generale Coni, Franco Chimenti, presidente Coni servizi S.p.A., Alberto Miglietta, amministratore delegato Coni servizi S.p.A., Gian Francesco Lupattelli, presidente Aces Europe e Gianfranco Briani, presidente dei Giochi del Mare. Agli interventi di carattere istituzionale si sono aggiunti inoltre gli interessanti contributi offerti dai “testimonial d’eccezione” della giornata, i campioni dello sport italiano: Oscar De Pelegrin e Andrea Lucchetta.

La manifestazione di benvenuto al presidente Malagò, ospitata nella sala “Giuditta Levato” di Palazzo “Campanella”, ha fatto da cornice anche ad un momento di grande prestigio per la città di Reggio Calabria: la consegna ufficiale da parte del presidente ACES Europe, Gian Francesco Lupattelli, nelle mani del commissario prefettizio Carmelo La Paglia, della bandiera che certifica il titolo di “Città europea dello sport 2013”.

Tra lo sport di oggi e quello di domani esiste un percorso rappresentato dal grande investimento, «quello che il nostro Comitato – ha esordito il presidente Praticò - grazie al lungimirante supporto delle istituzioni locali, ha deciso di realizzare in questa regione: la Casa dello sport calabrese. Un progetto cresciuto nel tempo e che oggi contempla la possibilità di costruire una sede confortevole in cui ospitare tutte le realtà sportive calabresi. Siamo l’espressione di un Meridione e di una Calabria che non vuole essere assistita ma solo supportata. In tal senso chiedo presidente Scopelliti, sempre sensibile a queste tematiche,  che la legge regionale sullo sport non resti un “manifesto” di buone intenzioni ma riceva un’adeguata copertura finanziaria».

Si continua a pagare un pesante scotto in termini di impiantistica sportiva, «ed è necessario e urgente – ha evidenziato Praticò - un accurato censimento per avviare una fase di recupero delle strutture esistenti per una programmazione futura che contempli un’azione decisiva anche per lo sport paralimpico. Questo è lo sport che noi vorremmo e che, caro presidente Malagò, assieme a lei abbiamo intenzione di consegnare ai cittadini calabresi».

Le direttrici impresse al nuovo corso del Coni sono state chiaramente illustrate dal presidente Malagò, impegnato in queste settimane in un vero e proprio tour de force in tutta Italia. «L’Aquila – ha detto - è forse l’unico contesto che ha emergenze maggiori della Calabria in materia di impianti sportivi. Per fare sport esistono due luoghi essenziali: una struttura che può essere il grande stadio piuttosto che la palestra di un seminterrato; e i grandi eventi proprio come i Giochi del Mare che stiamo vivendo in questi giorni. Venendo a Reggio ciò che amareggia fortemente è sapere che il PalaPentimele sia ancora chiuso. Su questa vicenda intendo approfondire personalmente ogni singolo aspetto, dal momento che parliamo di una struttura di grandissima importanza in cui sono stati ospitati eventi di prestigio mondiale come la “World League” di pallavolo tanto per citare uno dei più recenti. A Reggio più che altrove, un nuovo modo di concepire l’impiantistica sportiva può costituire un fortissimo fattore di crescita per tutto il territorio, dando nuova linfa in modo quasi automatico al mondo del lavoro».

Sul versante grandi eventi, Malagò ha poi citato l’esempio virtuoso del circolo “Polimeni” di Reggio Calabria «che probabilmente, ha il numero di iscritti più alto d’Italia e ha ospitato appuntamenti di grandissimo rilievo come la Coppa Davis e la Fed Cup. Ciò a testimonianza che c’è gente in grado di cogliere l’importanza di certe manifestazioni e le ricadute positive che esse hanno sul territorio. Entro fine anno – ha annunciato in chiusura Malagò, rivolgendosi al presidente Praticò – ci rivedremo con in mano una mappatura dettagliata di tutti gli impianti della Calabria. E se sarà necessario faremo scelte dolorose e razionali. Per quanto riguarda gli strumenti legislativi, ritengo che siano perfettamente inutili se non provvisti delle adeguate coperture finanziarie, le uniche in grado di metterci in condizione di dare risposte certe a problemi certi».

Tante le rappresentanze istituzionali che hanno voluto offrire il loro contributo all’evento: “Calabria, lo sport che vorrei”. «L’incontro di oggi  - ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò - offre spunti di riflessione che non sono solo circoscritti allo sport, riguardano ogni ambito della società e saranno utili a far innescare nella nostra regione un’inversione di tendenza». Cambio di scena per la consegna ufficiale della bandiera di “Città europea della sport 2013”. «Se oggi – ha dichiarato Lupattelli -  Reggio riceve questo importante riconoscimento è grazie all’impegno di tutti i dirigenti sportivi che operano in questo territorio e soprattutto alla caparbietà e  all’amore viscerale che il presidente Praticò ha messo nel caldeggiare la candidatura nella vostra città a Bruxelles». «La città di Reggio – ha affermato La Paglia – riceve questa bandiera per il suo impegno etico con la consapevolezza che lo sport forma uomini veri. Come i nostri ospiti Lucchetta e De Pellegrin che oltre ad essere campioni nello sport sono campioni nella vita».

Spazio poi agli interventi delle autorità presenti. «L’incontro odierno – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, Demetrio Arena – cade in un periodo particolare per la città che sta vivendo un momento particolarmente difficile. Ma è proprio in momenti complicati come questi che dobbiamo ricordare come il lavoro sinergico, istituzioni e mondo dello sport, porta grandi risultati che oggi si concretizzano  in un riconoscimento europeo». Il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini ha posto l’accento sull’importanza della presenza dei vertici nazionali  a Reggio «per raccogliere le varie problematiche esistenti e portarle a Roma, come per altro  stiamo facendo in tutte le regioni». Sulla stessa scia, l’intervento del  presidente di Coni Servizi S.p.a., Franco Chimenti che dopo aver elogiato la Calabria per le sue peculiarità “caratteriali”, ha chiosato dicendo che «Reggio è una terra dotata di una bellezza straordinaria ed è in grado di ambire ai traguardi più importanti».

La sinergia invece è stato l’elemento che ha voluto mettere in risalto Alberto Miglietta Amministratore delegato Coni Servizi S.p.a. «Con l’organizzazione dei Giochi del mare e con questo importante convegno voi oggi state dimostrando nei fatti che quando si lavora in sinergia i risultati si ottengono, noi lavoreremo in quest’ottica per risolvere tutte le criticità presenti su tutto il territorio nazionale».

 

Ulteriore momento, significativo ed emozionante, è stato la proiezione del filmato “Il sogno di Brent” realizzato da Rai Fiction e dalla Lucky Dreams ad opera del regista Alessandro Belli. A presentarlo e portarlo in giro per l’Italia è la storica bandiera del volley italiano Andrea Lucchetta. «Il messaggio che si vuole rimarcare è quello che purtroppo nella vita si incontrano curve inaspettate ma ciò non ci deve far perdere la speranza o rinunciare ai nostri sogni, si deve semplicemente “cambiare motore” e ripartire». Come è riuscito a fare egregiamente il campione paralimpico Oscar De Pellegrin il quale ha affermato: «Non arrendetevi mai, non mollate mai, trovate in voi nuove abilità e sarete risorse per la società.  Se si investe sui giovani e sullo sport possiamo costruire un mondo migliore».

News
06 Giugno 2013

Conclusi i Giochi sportivi studenteschi

Le finali di Hockey e Badminton hanno decretato i propri  vincitori per il 2013.

L’organizzazione della città dello Stretto è stata impeccabile

Ottimi voti  ha riscosso  Reggio Calabria per l’allestimento dei Giochi sportivi studenteschi. L’evento sportivo di caratura nazionale, organizzato dal MIUR e dal CONI, si è inserito all’interno del ricco programma dei “Giochi del Mare 2013” e ha registrato la presenza di giovani atleti provenienti da tutto lo Stivale.

Dopo le competizioni di Vela e Tiro coll’Arco, oggi spazio alle finalissime di Badminton e Hockey su prato. Quest’ultima disciplina ha premiato nella gara femminile, la squadra sarda della Scuola Secondaria di I° grado V. Alfieri, al secondo posto si sono posizionati gli atleti veneti dell’I.C. Volta e al terzo i piemontesi dell’I.C. Palmieri. Della medesima scuola fanno parte i ragazzi che hanno conquistato la medaglia di bronzo nel match riservato ai maschi, medaglia d’argento invece ai sardi dell’ I.C.S. Uras e infine medaglia d’oro per i veneti dell’ I.C.S. Tintoretto.

Questa mattina, come detto, si sono disputate anche le finali di Badminton che hanno composto  per gli studenti di I° grado questo cartellone conclusivo: 1° Alto Adige - Malles Venosta (BZ); 2° Lombardia – I.C. Toscanini Chiari (BS); 3° Veneto – Sommara Campana (VR) a pari merito con la  Puglia - Racale (LE). Per i giovani atleti di II° grado primo posto invariato, ovvero Alto Adige - Malles Venosta (BZ), secondo posto per la Lombardia con l’ I.T.C.  Einaudi Chiari (BS), terzo per il Piemonte con Novi Ligure (AL) e infine quarto posto per le Marche grazie agli studenti dell’ I.S. Torelli Fano (PU).

 

Il Presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, ha espresso soddisfazione per le buona riuscita della manifestazione: «Siamo contenti – ha dichiarato – che tutto si è svolto nei migliori dei modi, con la massima sicurezza in uno scenario straordinario come la città dello Stretto. Lo sport, lo ribadiamo, è un modello sano di vita e i giovani devono crescere seguendo tali dettami. Eventi come i Giochi Sportivi Studenteschi sono fondamentali per raggiungere tale obbiettivo».

News
06 Giugno 2013

Il Prof. Parra: "Il laser è la nuova frontiera tra chirurgia e terapia tradizionale"

Giochi del Mare:

Medicina e sport a Reggio Calabria

 

Il Prof. Parra: "Il laser è la nuova frontiera tra chirurgia e terapia tradizionale"

 

La medicina fa passi avanti, raggiunge nuovi traguardi. E da Reggio Calabria, dove sono in corso di svolgimento i Giochi del Mare, il prof. Pier Francesco Parra, è stato chiaro: "Io sono un chirurgo pentito e credo che la chirurgia nello sport sia davvero l'ultima ratio. Sono convinto che un buon numero delle operazioni che oggi si fanno potrebbero essere evitate con dei trattamenti di laser di potenza. Questo farebbe risparmiare al sistema sanitario nazionale diversi milioni di euro e, al tempo stesso, migliorerebbe la condizione e i tempi di recupero dei pazienti. Sportivi e non". 

Parra, responsabile medico delle squadre nazionali di Coppa Davis e Fed Cup di tennis, ha negli anni collaborato con alcuni tra i più illustri nomi dello sport italiano: "A Reggio Calabria ho trovato colleghi preparati ed attenti, a loro ho raccontato dei miei studi sul laser e delle sue possibili applicazioni. La medicina tradizionale è ormai passata e datata, dal Sud Italia arrivano continue sollecitazioni positive".

Il dott. Vincenzo Sidari, direttore sanitario degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, parla di eccellenze: "Avere con noi il prof.Parra è stata una 'iniezione' di positivitá. Cercheremo di fare tesoro di ciò che è stato detto nella giornata dedicata alla medicina applicata allo sport e, probabilmente, riusciremo a dare servizi sempre migliori ai nostri  pazienti".

News
06 Giugno 2013

Rotary, presentato il torneo amatoriale di Tennistavolo: “Il servizio si mette in gioco”.

“Il servizio si mette in gioco”: questo il titolo del torneo amatoriale di ennistavolo che si svolgerà l’8 giugno presso la Palestra polivalente di Gallina e che è stato presentato presso la sede del Rotary International Distretto 2100 - Club Reggio Calabria Sud “Parallelo 38”.

L’evento sportivo, organizzato dall’A.S.D. Tennistavolo “Casper”, in collaborazione con il Rotary Club reggino, l’International Inner Wheel – Club di Reggio Calabria e l’A.S.D. Polisportiva “Galaxy”, ha come fine ultimo la raccolta di fondi a favore dell’A.GE.DI. e dell’Associazione Alzheimer Reggio Calabria “Romana Messineo”, già destinataria del progetto benefico “Il Ponte della Solidarietà”, organizzato dall’Unione Sportiva Acli di Reggio Calabria, che fa anche da sfondo all’iniziativa che si svolgerà sabato pomeriggio.

Apertura dedicata al padrone di casa, Francesco Truglio, presidente del Rotary Club Reggio Calabria Sud, il quale, nella veste di medico specialista in psichiatria, ha argomentato ai numerosi presenti le caratteristiche ed i sintomi di una delle patologie cerebrali degenerative più diffuse, ossia il morbo di Alzheimer, ripercorrendo anche le principali tappe che hanno portato alla scoperta scientifica di questa atroce malattia «che – sottolinea il professionista reggino - colpisce, soprattutto, soggetti in età senile, che subiscono gravi danni comportamentali e profondi disagi personali e sociali che si ripercuotono anche sui suoi familiari».

“Solidarietà e aggregazione”: questi i concetti sottolineati dalla presidente dell’Inner Wheel reggino, Luisa Gangeri Nostro, la quale, nell’esprimere grande soddisfazione per essere stata coinvolta nell’evento, ha ricordato la presenza della sua associazione al servizio della comunità anche attraverso il recente tour condotto negli istituti scolastici per promuovere la lotta alla sedentarietà attraverso la pratica sportiva.

E di sport, aggregazione e condivisione ha parlato anche Mimmo Albino, in qualità di vicepresidente vicario del Coni reggino, sottolineando «la necessità di fare squadra, non solo nello svolgimento delle discipline sportive ma anche nella vita di tutti i giorni».

Spazio poi riservato ad Antonella Catanese, Lina Lizzio e Mirella Gangeri, presidenti, rispettivamente, dell’Unione Sportiva Acli reggina, dell’Associazione Alzheimer di Reggio Calabria e dell’A.GE.DI, le quali hanno evidenziato l’importanza dello sport come elemento di integrazione per coloro che sono affetti da malattie e disabilità più o meno gravi ed il valore delle iniziative di volontariato come quella odierna sulle quali si fonda la speranza di questi soggetti di poter vivere meglio all’interno della società.

Intervento conclusivo riservato a Giuseppe Romeo, presidente dell’A.S.D. Tennistavolo “Casper”, il quale ha auspicato la presenza del maggior numero possibile di partecipanti all’evento sportivo per poter meglio raggiungere l’obiettivo di una cospicua raccolta di fondi a favore delle associazioni destinatarie.

 

Da evidenziare, infine, il ruolo da protagonista svolto da Giuseppe Petralia nell’organizzazione dell’evento, il quale ha interpretato al meglio la sua triplice veste di membro del consiglio direttivo del Rotary Club Reggio Calabria Sud, di presidente del comitato regionale della Federazione italiana tennistavolo e di socio fondatore dell’A.S.D. “Casper”, agendo da ideale anello di congiunzione fra le tre realtà associative, al fine di realizzare un nobile intento, quale quello di “mettersi al servizio degli altri” che altro non è se non la mission del Rotary International. Concetto questo, più volte sottolineato dallo stesso Petralia che nel suo intervento ha chiosato dicendo che il «titolo della manifestazione non è casuale, in quanto il termine “servizio”, oltre che rappresentare l’atto iniziale del tennistavolo, è anche l’obiettivo fondamentale dell’iniziativa che presentiamo. Mi auguro che ci sia una presenza massiccia di gente disposta a divertirsi, contribuendo nel contempo al perseguimento dello scopo benefico che vogliamo realizzare e il solo fatto di essere qui oggi a poter presentare questa manifestazione di solidarietà, mi rende orgoglioso di far parte del Rotary Club».

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