Si sono tenuti dal 24 al 27 Agosto 2017 i campionati europei individuali di squash presso l’Università di Nottingham in Inghilterra.
Al prestigioso torneo hanno partecipato i migliori giocatori europei , tra cui spiccavano il numero 16 della classififca PSA Borja Golan (spagnolo), il numero 6 PSA James Willstrop (inglese) ed il numero 1 PSA Gregory Gaultier (francese).
A rappresentare l’Italia la delegazione composta da Yuri Farneti, Ludovico Cipolletta ed il cosentino di origini greche Dimitri Diamadopoulos, accompagnati dal direttore tecnico delle squadre nazionali Marcus Berrett.
Durante la cerimonia d’apertura proprio il giocatore dell’ Asd Squash Scorpion Diamadoupolus, ha avuto l’onore di essere il porta bandiera della nazionale italiana.
Al secondo turno l’atleta calabrese doveva cedere al forte francese Sebastian Bonmalais con il parziale di 12-10 , 11-9, 11-9 dopo un match bellissimo ed incerto fino alla fine.
Nei turni di recupero Dimitri Diamadopoulos, nonostante un’acuta tonsillite, ha portato a casa il match contro lo sloveno Zan Bombek con il punteggio di 11-6 , 11-3 , 11-4. Nei turni seguenti Diamadopoulos è stato però costretto al ritiro.
Al suo primo europeo individuale Dimitri , nonostante questo problema fisico che ne ha condizionato la prestazione , si posizionava alla 20esima posizione , diventando il primo cosentino ad entrare nei primi venti giocatori d’Europa.
Il vincitore del Torneo è stato il campione inglese James Willstrop il quale, pur soffrendo, ha conseguito la vittoria contro il numero uno del mondo e 9 volte campione d’Europa Gregory Gaultier.
Inizia così ufficialmente questa nuova stagione di Squash 2017-18 per il team della Asd Squash Scorpion, che oltre a Diamadoupolus quest’anno ha altri 3 giocatori che militano nella nazionale Italiana Figs, Cristina Tartarone, Federico Belvedere e Gianfrancesco Giordano, proprio questi 4 giovani costituiranno l’ossatura del team della Cantine Caparra e Siciliani che già lo scorso anno nel campionato a squadre di serie A aveva ottenuto un onorevole quinto posto.
La Federazione ha reso nota, inoltre, la lista dei giovanissimi inseriti nella lista del Progetto talento 2017-18 in cui spiccano i nomi di Stella De Marco, Gemma Vercillo, Simone Cozza, Ludovico Marchese, Carmine Chiappetta e Goffredo Scanga.
Sono stati presentati dalla Asd Squash Scorpion i progetti sportivi agli Istituti Comprensivi: Rende Commenda, Don Milani-De Matera, Zumbini ed ai Licei Telesio, Pitagora, Scorza e Valentini.
Questi progetti rappresentano passaggi fondamentali per la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi di Squash ed elementi promozionali tra i giovani dell’hinterland cosentino di uno sport divertente e giovane che si appresta a diventare olimpico.
al via il Corso per Dirigenti Sportivi che la Scuola Regionale dello Sport realizzerà
a Vibo Valentia nei giorni 5, 8 e 12 settembre presso presso l'Aula Magna del Liceo Artistico "Colao"
Oggi più che mai, l’evento sportivo tende a spettacolarizzarsi, accattivandosi gli occhi dell’utenza, facilitando in termini di fruibilità la visione del match, amplificando a dismisura il coinvolgimento.
In seguito al protocollo d’intesa ‘Il rilancio della gestione, tra partecipazione e semplificazione’, portato avanti dal nostro Presidente Nazionale Giovanni Malagò e firmato nei giorni scorsi da CONI, FIGC, Ministero dell’Interno, Ministro dello Sport, Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, LND, AIC, AIAC e AIA per una migliore fruizione degli stadi di calcio, riflettevo sull’importanza di orchestrare al meglio, per lo più in termini regolamentari e strutturali, il calcio nella nostra terra.
L’importanza di aggiornarsi, di preoccuparsi delle esigenze dei fruitori di un servizio, di rendere confortevole il luogo in cui si svolge l’evento sportivo rappresentano obiettivi da prefissarsi e raggiungere con tutte le forze possibili.
Ma, cos’è l’evento sportivo calcistico? Cos’è diventata la partita di calcio? Questi sono i quesiti che mi spronano a veicolare un messaggio, più che altro un invito, ai sindaci delle Provincie calabresi a rivedere le loro risposte per aggiornare la Calabria.
Per me l’evento sportivo calcistico non rappresenta più i novanta minuti entro i quali ventidue giocatori, panchine escluse, si affrontano sul manto erboso; la spettacolarizzazione della partita, contornerebbe il momento tattico – tecnico entro i confini della suspense, dell’attesa, della sorpresa, dello shock teatralizzato.
Più che manto erboso quello di oggi è per me un palcoscenico, dove tutti recitano una parte e dove i protagonisti sono i “pubblici”, non più “targhettizzati” ma variegati nell’eterogeneità più totale per i quali ci si dovrebbe spendere maggiormente.
Venendo a una delle soluzioni portate avanti dal protocollo d’intesa, oltre le novità legate alla vendita biglietti anche il giorno della gara ai tifosi ospiti dei settori non appositamente dedicati, oltre l’evoluzione della tessera del tifoso verso la fidelity card, ciò che potrebbe rappresentare una reale apertura per il pubblico calabrese, appassionato di calcio e non, sarebbe la riduzione delle barriere e la maggiore fruibilità.
Considerando il cambiamento radicale, difficile da realizzarsi se non col la collaborazione di tutti, dalla Federazione, al CONI, alle Istituzioni in simbiosi con le forze dell’ordine, sicuramente gradito dalla sana tifoseria, la mia richiesta di riduzione delle barriere contornanti il rettangolo di gioco, mi auguro possa rappresentare la prima pagina di un “libro calcio” calabrese, all’alba del “calcio 3.0”.
Presidente C.R. CONI Calabria
Maurizio Condipodero
Prosegue l'attività didattica della Scuola Regionale dello Sport che ha programmato i seguenti corsi
Corso di I° livello per la formazione di Dirigente Sportivo.
Vibo Valentia: 5, 8, 12 settembre 2017
Corso di I° livello per Istruttore Sportivo di Base .
Catanzaro: 8,11,15, 19,22,26 settembre 2017