- “Affranto dalla fugacità della vita, ho preso del tempo prima di esternare il mio pensiero sulla dipartita di Sergio Tralongo, Direttore del Parco Nazionale d’Aspromonte.
- Persona gentile, professionista determinato e attento osservatore.
- Attento osservatore delle dinamiche lavorative, dei risvolti futuri in termini programmatici, attento osservatore dell’ambiente e dell’Ente, guidato negli anni con estrema brillantezza.
- Sono state diverse le occasioni di confronto e scambio d’idee anche con il Comitato Regionale CONI Calabria, idee portate avanti con dedizione e sicurezza, quella sicurezza che risiedeva nella volontà di lasciare un segno positivo nell'operato. Giunte e Consigli Regionali negli anni hanno garantito la nascita di progetti importanti nell'Aspromonte, inserendo a pieno titolo l’Ente in quel virtuosismo, alimentato dall'intero mondo federale sportivo e animato dagli atleti del nostro territorio, pronti a vivere le meraviglie della nuova veste del Parco Nazionale.
- La nobiltà dei valori di Sergio Tralongo, unitamente a quelli del Vicepresidente Domenico Creazzo hanno permesso all'Ente di brillare in qualità. Il segno l’hai lasciato Sergio, positivo e indelebile”.
- La Scuola Regionale dello Sport Calabria diretta dal Prof. Demetrio Albino continua il percorso formativo su tutto il territorio calabrese, portando a termine il Corso per la formazione di Dirigenti Sportivi a Vibo Valentia.
- I tre appuntamenti del corso, presso il Liceo Scientifico Statale G. Berto di Vibo, hanno arricchito culturalmente oltre 72 iscritti, ai quali è stato consegnato l’attestato di partecipazione nella giornata di ieri, lunedì 18 Novembre 2019.
- Un’occasione fondamentale in termini formativi per il vibonese che ha permesso di approfondire tematiche di natura sportiva, sociologica, amministrativo – burocratica e tecnica, garantendo la dinamicità del confronto attraverso la preparazione dei docenti SRdS.
- Con molto piacere il Presidente Regionale del CONI Calabria Maurizio Condipodero, monitorando l’anagrafica degli iscritti, ha focalizzato la propria attenzione sulla giovane età dell’uditorio, rappresentato da una buona parte dagli alunni del Liceo Scientifico Statale G. Berto a indirizzo sportivo, con particolare riferimento alle 3° e 4° classi.
- “Potranno mutare gli scenari, potranno cambiare gli interpreti, potranno modificarsi nel tempo le dinamiche ma l’aggiornamento, lo studio e la voglia di imparare rimarranno punti cardine per chi vorrà un mondo migliore, nel sociale, nel lavoro e nello sport”. Queste le parole del Presidente Condipodero.
- “Che sensazione straziante ogni qualvolta alle orecchie e alla vista giungono imperiose e prepotenti le notizie di un addio alla vita. La sofferenza per abusi, soprusi e sopraffazioni è la quotidianità attanagliante dei nostri giorni, quei giorni a cui anche il potere dello sport si è inchinato nell’animo nobile di una guerriera, Marieke Vervoort la Campionessa mondiale che ha scelto di morire.
- Negli anni, a causa di una rara deformità tra la quinta e sesta vertebra cervicale, la sua vita diveniva improponibile, convulsioni, paralisi alle gambe, crisi epilettiche e solo lo Sport e il suo labrador Zenn a combattere per lei e con lei. Si! Era lo Sport a tenerla in vita perché Marieke amava la vita, quella vita tra basket in carrozzina, nuoto, vela, handbike e quella dose di morfina prima delle gare per provare a dimenticare il dolore.
- Esempio per gli sportivi e non solo, simbolo indiscusso della forza di volontà che vorrei maggiormente presente tra le piccole generazioni di uomini e donne del domani, quei giovani che vorrei tanto vivessero anche per tutte quelle persone che oggi ci guardano dall’alto.
- Continua a lottare da lassù Marieke, tu come tutti i buoni esempi, lo Sport manterrà in vita l’immortalità della memoria, nonostante l’eutanasia, nonostante la malattia degenerativa, nonostante i tuoi 40 anni”.
Continua senza sosta l’operato del C.R. CONI Calabria sul territorio con il Presidente Maurizio Condipodero a dialogo con Domenico Falcone, Presidente Nazionale FIJLKAM, in visita presso i saloni del Comitato.Dopo un confronto e i complimenti per quanto ottenuto attraverso l’organizzazione del progetto nazionale Trofeo CONI Kinder + Sport 2019, il Presidente Falcone ha illustrato una serie di attività della Federazione, i risultati ottenuti dagli atleti con particolare riferimento al 3° posto ai Campionati Mondiali Militari, cat. Kg 73 del reggino Gismondo Andrea, atleta del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle Roma, ex Fortitudo 1903 e l’idea ambiziosa di portare, per la prima volta in Calabria, i Campionati Assoluti di Judo.“Il coinvolgimento del C.R. CONI Calabria per la realizzazione di un grande evento federale rappresenta per me, per la Giunta e per tutta la Calabria motivo di grande orgoglio e ancor più desiderio di rivalsa e riconquista della credibilità; quella credibilità che a suon di eventi, di professionalità, voglia di fare, intraprendenza e tanta passionalità, passo dopo passo lo Sport sta cercando di difendere. Che il sogno continui, il C.R. CONI Calabria è pronto per una nuova avventura”. Queste le parole del Presidente Condipodero, gratificato dalla visita e del riconoscimento consegnato direttamente dal Presidente Nazionale FIJLKAM.
- Sabato 5 e domenica 6 ottobre u.s. nella rassegna tricolori under 16 di Forlì, arrivano le conferme dei valori degli atleti calabresi. Sulla rinnovata pista dell’impianto Comunale “Carlo Gotti” di Forlì, infatti, con l’organizzazione della Società Edera Forlì, si sono confrontate le rappresentative delle Regioni Italiane.
- A rappresentare la Calabria 12 atleti di cui 7 al primo anno di categoria: Alampi Giorgia (Atl. Olympus) marcia, Briguglio Giuliana (Atl. Minniti) lancio del giavellotto, Caputo Matteo (Atl. Rendese) salto triplo, Filice Sofia (Cosenza k42) 2000m, Manuardi Margherita (Atl. Olympus) salto in lungo, Martino Samuele (Icaro) Marcia, Mondilla Rossella (Fiamma Atl. Catanzaro) 300m, Parma Davide (Pol. Magna Graecia Cassano) salto in lungo, Rappoccio Vitaliano (Atl. Olympus) lancio del peso, Staffa Vanessa (Tiger Running Club) 1000m, Vitale Alessandro (Sporting Club) 80m, Vocaturi Veronica (Tiger Running Club) salto triplo.
- A salire sul gradino più in alto, conquistando il titolo di Campione Italiano è stato il pesista reggino Vitaliano Rappoccio della A.S.D. Atletica Olympus, l’atleta allenato dal prof. Franco Raneri, confermandosi leader nazionale stagionale, vincendo la gara con un lancio di poco sotto il suo p.b. 16,35m.
- Titolo Italiano cadetti che mancava da 17 anni, quando a Formia nel 2002 a vincere era stato Marco Latella nelle Prove Multiple. Arrivano calorosi i complimenti del Presidente C.R. CONI Calabria e della Giunta Regionale per il Presidente Ignazio Vita per tutti gli atleti che hanno partecipato lla competizione e per tutto il settore tecnico con particoalre attenzione al settore lanci guidato dal prof. Domenico Pizzimenti.
- Calabria che può contare sul buon risultato nella velocità con il reggino Alessandro Vitale dello Sporting Club allenato dal prof. Marco Vitale che conquista un buon settimo posto.
- Anche la marcia ha dato il suo contributo con il settimo posto per il capitano della rappresentativa calabrese, Samuele Martino tesserato per l’A.S.D. Icaro ed allenato da Filomena Cozzupoli, propositivo per i Campionati Europei 2020 per la categoria Allievi.
- Da segnalare i progressi di Matteo Caputo (Atl. Rendese) nel salto triplo e di Vanessa Staffa (Tiger Running Club).
- Per questi Campionati Italiani sono stati convocati dal Gruppo Giudici Gare nazionale Giovanni Molè quale Giudice Capo per la giuria di marcia e Giusy Lacava per la direzione di riunione, quale corsista Uto.