- “Iniziamo dal passato, iniziamo proprio dalla legge vetusta 91/1981, opprimente per tutte le atlete professioniste nella vita, nello sport e per il pubblico ma dilettanti per lo Stato.
- Soffermiamoci sulla notizia: l’emendamento del Senatore Tommaso Nannicini (PD), primo firmatario e l’approvazione della Commissione di Bilancio in Senato dell’estensione alle donne delle tutele previste dalla legge 91 sulle prestazioni di lavoro sportivo, oltre l’esonero contributivo per tre anni (entro un limite di 8 mila euro) per le società che proporranno alle atlete i nuovi contratti da professioniste.
- Analizziamo adesso gli scenari futuri perché sarebbe impopolare un comportamento ostruzionistico da parte delle singole Federazioni sportive, non deliberare in consiglio per le loro tesserate lo status giuridico.
- Qui dovremmo riflettere. Con il 2020 alle porte, infatti, è passato tanto prima che lo Stato si svegliasse, prima che lo Stato desse ascolto alla voce assordante dello Sport femminile che da tempo pretendeva giustizia. Quello sport e quella sfera femminile che non solo nelle attività pratiche di natura prettamente sportiva ma anche in ambito dirigenziale ha da sempre manifestato professionalità, rigore e disciplina, esempio talvolta per gli uomini di sport.
- Una meravigliosa conferma anche in termini di partecipazione a carattere regionale, potendo analizzare i dati della popolazione femminile in tutte le iniziative portate avanti dalla Scuola Regionale dello Sport Calabria e dal Comitato Regionale CONI Calabria. Esempio lampante è stato il convegno dal titolo Donne e Sport – una discriminazione mai sconfitta – prospettive di riforma per un cambiamento, organizzato dal CONI Calabria con la partecipazione attiva del Consiglio Regionale della Calabria e la Commissione Regionale per l’eguaglianza dei diritti e delle pari opportunità fra uomo e donna presieduta dalla dott.ssa Cinzia Nava, del Dipartimento di Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane e degli Ordini professionali degli Avvocati e Architetti di Reggio Calabria. L’uditorio ha potuto assaporare la personalità di alto spessore non solo in ambito sportivo di Silvia Salis, Membro del Consiglio Nazionale del CONI, ex martellista italiana, vincitrice di dieci titoli italiani tra invernali (6) ed assoluti (4), dalla quale si è ascoltata un’esperienza di vita e crescita sportiva da esempio per le giovani generazioni,
- Una vera parità che avrebbe meritato attenzioni tempo addietro, una parità che arriva ma una parità ancora da raggiungere, con coesione e unità d’intenti dalla singola società sportiva, dalla federazione a carattere provinciale e regionale al territorio, per arrivare così a una vera Nazione unità sotto il tricolore. W lo Sport, W la Calabria, W l’Italia”.
- Il Consiglio Nazionale di Settore della FIJLKAM, (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), ha comunicato al Comitato Regionale settore Judo della FIJLKAM Calabria, presieduto dal Maestro Enzo Failla, l’assegnazione delle “Finali Nazionali del Campionato Italiano Assoluto 2020”, stabilito nel programma dell’Attività Agonistica Federale, da svolgersi a Reggio Calabria il 6 e 7 Giugno 2020.
- Nel segno di Matteo Pellicone, personaggio e dirigente sportivo di grande spessore e rilievo internazionale, per tanti anni “Presidentissimo” della stessa Federazione Nazionale, la Città dello Stretto si prepara ad accogliere l’evento judoistico, all’interno del Palacalafiore, struttura eccellente tra le diverse presenti nel Sud Italia.
- Già all’opera il Comitato Organizzatore dell’evento, si pregia della presenza fondamentale del Prof. Giuseppe Pellicone, Presidente Onorario della Federazione e a capo dei più importanti organismi mondiali del Karate nella sua carriera. A ricoprire ruoli determinanti sono inoltre: il Presidente del C.R. FIJLKAM Calabria, Maestro Gerardo Gemelli, il responsabile regionale del Settore Lotta, Dott. Antonio Laganà, il Commissario Regionale Ufficiale di Gara, Gianfranco Pizzimenti, la responsabile telematica gestione gare, Dott.ssa Tiziana Malara e i responsabili degli aspetti tecnico-organizzativi e della comunicazione, Editore Paolo Falzea ed Arch. Pietro Currò.
- L’avvenimento si avvarrà, altresì, del prezioso supporto del C.R. CONI Calabria, presieduto dall’Avv. Maurizio Condipodero, sceso in campo assieme al suo staff, fin da subito, per collaborare alla più ampia e migliore riuscita della competizione.
- La decisa volontà di collaborazione delle varie parti è stata suggellata in un incontro di qualche settimana fa, al quale, tra gli altri, ha partecipato il reggino Domenico Falcone, Presidente Nazionale della FIJLKAM.
- Saranno circa 2000 le presenze all’evento con 600 Judoka accompagnati da allenatori, addetti ai lavori e sostenitori che contribuiranno a tutelare l’immagine vincente della Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria in particolare, alimentandone il prestigio sportivo e turistico in termini mediatici.
- Sono queste le motivazioni che spingono il Comitato Organizzatore a ben sperare nella fattiva collaborazione con il mondo delle Istituzioni, dalla Regione Calabria alla Città Metropolitana di RC, alle aziende calabresi e a tutti gli operatori turistici chiamati in causa.
- L’evento, seguito da Rai Sport con una trasmissione dedicata, rappresenterà un’opportunità di crescita e valorizzazione del nostro contesto d’appartenenza, per il quale la Calabria ci auguriamo risponderà “presente”!
- Reggio Calabria, 5 Dicembre 2019
- Il Comitato Organizzatore
- Campionato Italiano Assoluto di Judo 2020
“È grazie alla sinergia tra il CONI Nazionale, il C.R. CONI Calabria e il Comune di Reggio Calabria che la nostra città avrà la nuova Piscina Comunale, bella come non mai, nello spazio adiacente lo Stadio Oreste Granillo.
Attraverso il fondo “Sport e Periferie”, istituito con Decreto Legge n. 185 del 25 novembre 2015, rifinanziato nel 2017, per la ricognizione, realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi sul territorio nazionale e nelle periferie urbane, si avvierà la creazione di un nuovo impianto sportivo dedicato al nuoto con una piscina di 25 metri, per un ammontare complessivo di 5 milioni di euro.
Sono veramente orgoglioso dell’ennesimo traguardo raggiunto dal CONI, sotto la presidenza di Giovanni Malagò e dallo Sport in generale, in questo quadriennio olimpico; sono grato al Sindaco Giuseppe Falcomatà, alla Giunta Comunale di Reggio Calabria e all'intero comparto tecnico dirigenziale dell’Amministrazione comunale reggina per aver ricostruito l’aspetto burocratico, determinante per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Investire attraverso lo sport salvaguarderà l’aspetto ambientale, valorizzando l’area di riferimento e il rapporto con lo spazio pubblico; migliorerà, inoltre, l’intera offerta sportiva attraverso degli accorgimenti utili ad abbracciare anche l’attività di nuove discipline.
Presto Reggio Calabria avrà la sua nuova Piscina Comunale”.
Maurizio Condipodero
Presidente C.R. CONI Calabria