La Federazione Italiana Taekwondo Calabria (FITA) organizza il seminario dal titolo "la gestione delle associazioni sportive dilettantistiche - aspetti civilistici, fiscali, collaborazioni sportive. il codice del terzo settore" in collaborazione con l'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Catanzaro, la Provincia di Catanzaro, l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catanzaro, l'Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti di Catanzaro e la Scuola Regionale dello Sport Calabria.
il Seminario si terrà il 19 dicembre 2017, presso la Sala MUSMI - Parco della Biodiversità di Catanzaro con la registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 15:00 e con la conclusione dei lavori prevista per le ore 19:00.
Per informazioni più dettagliate sui relatori che contribuiranno alla giornata valida ai fini della formazione continua dei consulenti del lavoro e dei dottori commercialisti ed esperti contabili si allega la locandina del seminario.
Sabato 16 dicembre, presso l'Auditorium IPSEOA "E. Gagliardi" di Vibo Valentia si terrà il convegno dal titolo "Le Ricette dello Sportivo - focus sulla nutrizione dello sport" dalle ore 08:45 con l'accreditamento dei partecipanti alle 12:45 con la conclusiva consegna degli attestati di partecipazione ed eventuale materiale didattico.
Il corso organizzato dal CONI Point di Vibo Valentia in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport è rivolto ad atleti, allenatori, istruttori, operatori sportivi, dirigenti e tesserati con qualifiche federali di F.S., D.S.A. o E.P. S., docenti di Scienze Motorie, docenti di Scienze dell'Alimentazione e studenti di indirizzo cucina degli Istituti Alberghieri.
Si rimanda pertanto al link della Scuola Regionale dello Sport per scaricare la modulistica completa e visionare i dettagli informativi.
Un momento particolare per lo sport, forse una delle fasi più delicate, negli ultimi 50 anni, di un processo che sembrava non avere battute d’arresto per la benzina del capitale umano sempre pronto ad alimentare la macchina sportiva…una macchina oggi con qualche problema.
Sono tanti e diversificati gli aspetti che ruotano attorno allo sport; potremmo soffermarci sul ciclone mediatico ancora in corso sul servizio pubblico della RAI che probabilmente lascerà il corso a Mediaset per i Mondiali in Russia che non ci vedranno protagonisti. Potremmo soffermarci sulla politica con il problema dello Ius Soli che anche secondo il Presidente Malagò avrebbe garantito la presenza di circa 4,5 milioni di potenziali atleti tra i 14 e i 19 anni alla corte dello sport italiano. Potremmo soffermarci sulla spettacolarizzazione dell’evento sportivo e tanto altro ancora ma una ricetta miracolosa non servirebbe a nulla.
Programmazione e centralità dell’atleta all’interno del mondo sportivo suppongo siano la più grane scoperta “scontata” che i grandi esperti avrebbero potuto affermare ma in che termini tutto ciò? La mia modesta analisi si sofferma sull’utilità e sui benefici oggettivi dell’intero processo motorio, ovvero di quell’attività che viene tutelata attraverso la progettualità del CONI nei confronti degli uomini e delle donne del domani.
Non è un caso che parli di uomini e non di sportivi poiché la stretta relazione, forse inscindibile un tempo tra l’essere e l’essere sportivo, oggi è fortemente minata dallo scemare di quella cultura sportiva, forse sopita, forse scomparsa, forse de-culturizzata e de - sportivizzata.
È proprio quell’attività motoria che trasformata in cultura sportiva concederebbe nuova linfa tra i valori civici, ovvero tra quei valori che la società dovrebbe tutelare per solidificarsi a tal punto da eccellere in qualsiasi ambito. Ne gioverebbe così il campo da calcio, il campo da basket, da baseball e anche quello della disciplina più importante, la federazione delle federazioni, il campo della vita.
È solo centralizzando l’attività motoria nelle fasce più importanti dell’essere umano, trasformando il processo e lo sport quale volano di positività che il territorio calabrese e italiano ascolterebbe l’eco della rinascita.
Ascolto, guardo, vivo problematiche di ogni genere correlate allo sport e forse nella nostra terra tra le più rinomate rimane quella dell’impiantistica sportiva; un problema più grande del previsto o forse mal posizionato in quella scala delle priorità sulle quali intervenire per permettere allo sport di riacquisire valore. Potremmo costruire impianti sportivi per l’eternità ma senza la giusta semina in termini di cultura sportiva regaleremmo nuovi contesti da vandalizzare e devastare a chi porta la bandiera di questa inciviltà.
Uno sport dalla missione sociale, un’attività per formare atleti della vita, un traguardo da raggiungere sul quel podio della civiltà e del benessere in società, questo il mio pensiero.
Presso il palazzetto dello Sport Wojtyla di Martina Franca (Taranto), nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 novembre si è svolto il Campionato Nazionale Poomsae e ParaTaekwondo della FITA.
Il giovane ventisettenne catanzarese Giuseppe Corasaniti, atleta del maestro Tonino Guerra dell’omonima e storica Benemerita Società Sportiva, TaeKwonDo Guerra, conquista il gradino più alto del podio tricolore – classe P50, sventolando la bandiera giallorossa della Città di Catanzaro, con un totalizzatore di 57,9 (media del 9,65 a prova).
Il C.R. CONI Calabria si congratula con il Presidente Nazionale Angelo Cito, con il Presidente Regionale Giancarlo Mascaro, con tutto lo staff Federale, con i maestri Tonino, Anna e Maria della scuola TaeKwonDo Guerra, per l’ottimo risultato, frutto del lavoro di preparazione tecnica in palestra durante gli allenamenti collegiali.
Le congratulazioni più importanti si rivolgono all’atleta perché la partecipazione al Campionato Nazionale Parataekwondo è espressione di grande personalità, coraggio e capacità tecnica; Giuseppe ha così fornito tramite volontà, grinta, consapevolezza e preparazione un vero esempio per gli appassionati di Taekwondo e per tutti gli sportivi.
Ottimi i risultati raggiunti da tutti gli atleti: Denise Greco e Alba Rotundo hanno conquistato rispettivamente la Finale e la Semifinale nella classe junior cinture nere, Teresa Diacono (ASD Taekwondo in Fiore del M. Zeno Mancina) porta a casa la medaglia d’oro nel settore Parataekwondo, Galeota Francesca (ASD Team Donato tkd del M. Donato) raggiunge la medaglia d’argento nel campionato di forme assoluto e Mannaioli Roberta (ASD Young Club del M. Mannaioli) ottiene il Bronzo nel campionato di forme assoluto.
Buone le prestazioni per Saverio Badolato, Manuel Alfieri e Anna Badolato.