Descrizione Corso

Tra le innovazioni della metodologia di insegnamento di questi ultimi anni ha trovato sempre maggiore spazio, per lo meno a livello teorico, la possibilità di individualizzare il compito motorio anche per gli allievi di una classe o di una società sportiva giovanile, dato che l’atleta evoluto ha sempre goduto di questa prerogativa.

Crediamo sia necessario che tale approccio metodologico si diffonda sistematicamente sia nell’ambito motorio scolastico che nell’avviamento sportivo giovanile e che diventi soprattutto una pratica didattica quotidiana.

L’individualizzazione dell’insegnamento può creare una sinergia ottimale tra l’aspetto educativo dell’attività motorio-sportiva, rinforzando da un lato l’autostima e la consapevolezza delle proprie capacità e il miglioramento delle capacità motorie di base, attraverso la proposta di uno stimolo di apprendimento ottimale.

Come proporre una consegna che preveda uno stimolo motorio adeguato alle caratteristiche di ogni allievo, in una situazione di gruppo?  E’ possibile risolvere il problema, con uno stile d’insegnamento prescrittivo oppure è necessario utilizzare un approccio solo parzialmente strutturato. Attorno a questa domanda si svilupperà il percorso di formazione del seminario.

Quali sono gli elementi costitutivi di un esercizio? Come possiamo intervenire su di essi per offrire uno stimolo di apprendimento adeguato sia all’alunno notoriamente più capace che a quello in difficoltà?

Attraverso esperienze pratiche in palestra, lavori di progettazione didattica in sottogruppo ed approfondimenti teorici analizzeremo come proporre l’apprendimento individualizzato di schemi motori di base e di abilità sportive.

Scarica il programma