Attività motoria e sportiva in ambiente naturale: dalla conquista della terza dimensione all'arrampicata sportiva
Durata: dal 28/09/2018 al 29/09/2018
Scadenza iscrizioni: 25/09/2018
Descrizione Corso
Il desiderio di tornare alla natura in questi ultimi anni è cresciuto ed ha richiamato in ambito Europeo l’attenzione del mondo Sportivo, della Scuola e accademico nel promuovere attività motorie e di educazione ambientale all’interno delle proprie discipline e ancor di più favorire una riflessione sul modello educativo e di stili di vita, per contribuire a maturare nei giovani una concreta positiva coscienza ed un equilibrato rapporto con l’ambiente naturale. In una realtà sempre più sedentaria, i giovani dell’era contemporanea, perdono la capacità di dialogo del proprio corpo con l’ambiente e di esplorazione dello spazio. Il corso si pone come obiettivo specifico di stimolare una riflessione epistemologica e scientifica su queste tematiche di sport attuate in ambiente naturale come “palestra a cielo aperto”, ma anche pragmaticamente di portare a conoscenza l’attività dell’arrampicata Sportiva come proposta multidisciplinare sportiva per la crescita e l’autonomia della persona. Il bambino nel suo sviluppo motorio, comincia ad arrampicarsi ancor prima di riuscire a camminare.
Lo schema motorio dell’arrampicarsi resta una tappa fondamentale nell’ontogenesi motoria dell’individuo ripercorrendo idealmente la filogenesi umana del percorso evolutivo dell’ominità stessa. Arrampicarsi implica una interazione coordinativa, sensoriale, una combinazione di capacità motorie, ottimizzando equilibrio, forza, destrezza, coordinazione segmentaria e intersegmentaria, apprezzamento di traiettorie e distanze, concentrazione, coraggio, capacità di scelte ponderate. Il sistema educativo e pedagogico tradizionalmente (dalla famiglia alla scuola) non ha mai incentivato questa schema motorio, forse per recondite paure, pregiudizi o incapacità didattiche.
Il corso si propone di stimolare attraverso proposte teoriche, applicative e didattiche di educare all’arrampicata sportiva in ambito educativo scolastico con esercitazioni a corpo libero, attività ludiche, giochi, percorsi inizialmente con le attrezzature presenti in una normale palestra, quindi con esercitazioni palestre su pareti artificiali di arrampicata sportiva per arrivare ad un approccio su parete naturale attrezzata.
Trasmettere conoscenze e competenze didattiche, tecniche di base, per educare i discenti alla conquista consapevole e in sicurezza della verticalità del corpo, stabilendo un diretto contatto con gli elementi naturali. Queste attività motorie e l’arrampicata sportiva in particolare, rivestono una grande importanza anche dal punto di vista paesaggistico, storico, culturale e di valorizzazione del territorio in quanto si evidenziano strettissimi legami tra sport, ambiente naturale e tradizioni locali. Riappropriarsi del territorio attraverso il movimento, con l’aiuto delle diverse componenti della vita civile per meglio utilizzarlo, assumendo atteggiamenti responsabili e di educazione allo sport e al tempo libero.