L’arbitrato come metodo di risoluzione delle controversie sportive
Durata: il 05/03/2011
Scadenza iscrizioni: 05/03/2011
Descrizione Corso
Negli ultimi anni l’utilizzo dell’arbitrato (anche sportivo) ha conosciuto un notevole sviluppo soprattutto in considerazione della tempestività con cui è possibile risolvere le controversie, salvaguardandone la specificità.
Con riguardo al fenomeno sportivo, se in passato l’uso dell’arbitrato era perlopiù limitato alla soluzione delle liti derivanti dal rapporto di lavoro (in virtù della previsione contenuta nella legge 1981/91), recentemente il ricorso ad un simile rimedio è ammesso anche nello sport dilettantistico, in ambito nazionale ed internazionale. Si pensi, nell’un caso, all’istituzione del Tribunale Nazionale di arbitrato per lo sport e dell’Alta Corte di giustizia sportiva, nell’altro, al Tribunale Arbitrale dello Sport, con sede a Losanna.
Il fatto che le caratteristiche di tali procedimenti si presentino spesso poco chiare anche per gli operatori, ostacola l’utilizzo dei rimedi arbitrali.
Il seminario, organizzato dall’area giuridica della scuola dello sport delle Marche, si propone di fare conoscere ed approfondire, anche attraverso l’analisi di casi pratici, le caratteristiche dei procedimenti istituiti presso il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) e presso il Coni (Tribunale Nazionale di Arbitrato dello sport, Alta Corte di Giustizia Sportiva e Tribunale Nazionale Antidoping), nonché le competenze di tali soggetti.
Programma Seminario L'arbitrato come metodo di risoluzione delle controversie sportive