I cardiofrequenzimetri in telemetria per la valutazione ed il controllo della performance sportiva
Durata: il 04/06/2012
Scadenza iscrizioni: 31/05/2012
Descrizione Corso
Allenatori e preparatori fisici hanno l'esigenza di controllare l'intensità dell'esercizio che propongono ai loro atleti. Ciò viene spesso effettuato attraverso il monitoraggio della frequenza cardiaca. La diffusione dei cardiofrequenzimetri permette oggi di controllare l'andamento della frequenza cardiaca anche e soprattutto durante le esercitazioni di allenamento generale e specifico. Nonostante la notevole diffusione dei cardiofrequenzimetri spesso ancora oggi le intensità degli esercizi vengono stabilite empiricamente, il più delle volte calcolando determinate percentuali rispetto alla Massima Frequenza Cardiaca Teorica (ricavata con formule inadeguate e/o con metodi indiretti).E' evidente che questo modo di operare si rivela assai impreciso, dal momento che per alcuni atleti le intensità di lavoro possono risultare eccessive oppure insufficienti, rispetto alla sollecitazione allenante che si è programmata.Scopo della relazione è quello di esaminare i cardiofrequenzimetri in telemetria focalizzando la loro ricaduta nell'organizzazione del processo allenante.