A piedi nudi nel verde

Durata: il 20/04/2012

Scadenza iscrizioni: 18/04/2012

Descrizione Corso

I bambini di città raramente vanno a scuola da soli, scendono a giocare in cortile, per strada, ai giardinetti: più spesso restano in casa, davanti al televisore, alla playstation e a internet. La vita che molti di loro fanno è spesso all’insegna della sedentarietà e dell’isolamento. E come se non bastasse la tv e la pubblicità li rappresentano sempre più spesso come piccoli adulti, vere e proprie star.

La crescita disordinata degli spazi urbani ha portato alla scomparsa delle aree verdi in cui un tempo i piccoli potevano incontrarsi tra loro e organizzare liberamente il tempo dello svago.

 

Ma è proprio vero che i giochi spontanei di movimento sono superati, che le attività ludiche nel verde hanno perso di senso?

 

Per Anna Oliverio Ferraris - docente di Psicologia dello sviluppo - e di sua figlia Albertina - docente di Filosofia della scienza – autrici del libro “A piedi nudi nel verde”, queste attività sono fondamentali per lo sviluppo psicologico ed emotivo di ogni bambino.

La riflessione delle due autrici sulla progressiva contrazione del gioco infantile propone anche considerazioni più ampie di tipo ecologico e politico che prendono in considerazione tutte le dimensioni che attengono all’ambiente di vita, sia esso un parco giochi, un quartiere, una città …

Il volume che si rivolge a genitori, insegnanti, pediatri e psicologi ma anche ad urbanisti ed amministratori, che hanno la responsabilità di pensare gli spazi comuni nei quali si svolge la vita dei cittadini, è particolarmente interessante per allenatori ed insegnanti di educazione fisica per una riflessione complessiva sull’educazione e sulla motricità.

Programma A piedi nudi nel verde