Corso Sport e discipline olistiche
Durata: dal 12/05/2012 al 27/05/2012
Scadenza iscrizioni: 09/05/2012
Descrizione Corso
“Le discipline psicofisiche morbide cinesi e la pratica sportiva”
Il programma propone lo studio di alcune sequenze di Qigong (lett. lavoro sul qi, inteso come energia o soffio vitale) e dei fondamentali del Taijiquan stile Chen, il più antico tra gli stili di questa arte marziale sempre più diffusa nel mondo come tecnica di longevità.
Anche la ricerca scientifica attesta l’utilità dell’inserimento di queste discipline psicofisiche di antica origine cinese nell’allenamento di base degli atleti, sia per il miglioramento della prestazione sia per il mantenimento della salute.
La loro pratica assidua produce un miglioramento della forza muscolare senza sovraccarichi né dello scheletro né dei capi articolari, mantiene l’elasticità della componente stromale e contribuisce alla mineralizzazione ossea; la lentezza con cui si esegue l’esercizio produce una solidificazione del tono basale del muscolo.
Il rafforzamento muscolare non pregiudica l’elasticità e la flessibilità corporea, anzi l’analisi elettromiografica registra un allungamento delle strutture miofasciali componenti la muscolatura segmentaria profonda che sta alla base della rapidità, della potenza e della stabilità. E’ inoltre ampiamente documentato come queste discipline affinino notevolmente la capacità propiocettiva, essenziale per una buona coordinazione neuromotoria.
“Movimento espressivo e movimento sportivo. Affinità e differenze nell’ottica di una educazione psico-corporea globale”
Verranno proposte esperienze di movimento sulla consapevolezza, sulla creatività e sulla comunicazione alternate a momenti di confronto verbale. Si tratterà di valutare come l’espressione corporea possa contribuire a rendere efficace il gesto tecnico-sportivo e a sviluppare il potenziale unico e irripetibile di ognuno.
“Il metodo Feldenkrais e l’apprendimento motorio-sportivo”
Il metodo Feldenkrais (dal nome del suo ideatore) non è una ginnastica o una terapia ma un metodo di apprendimento, che utilizza il movimento, per imparare a conoscere e utilizzare pienamente le nostre possibilità, stimolando e riorganizzando il sistema nervoso: si produce un affinamento delle capacità percettive, un assetto posturale più efficace, maggiore flessibilità e coordinazione, maggiore capacità di apprendimento per trasformare abitudini inconsce e controproducenti in soluzioni funzionali ed efficaci.
Durante l’incontro si lavorerà sull’organizzazione della corsa, come esempio di applicazione dei principi del metodo; in particolare si sperimenterà, attraverso l’esperienza pratica, come si organizzano le diverse parti del corpo nella corsa, il legame con il respiro, la ricerca di un minor sforzo muscolare, una maggiore fluidità di movimento.