Descrizione Corso

Per rispettare la dinamica di carico e recupero è necessario sviluppare una programmazione della preparazione sportiva che permetta di realizzare gli obiettivi in modo efficace. La soluzione sviluppata a partire dagli anni 50, è stata la “Periodizzazione” dell’allenamento intesa come programmazione e pianificazione di interventi con obiettivi, mezzi e metodi specifici per l’atleta e/o la squadra. Dalla prima proposta, che ha avuto risonanza internazionale, formulata dal russo LP Matvieiev a cui molti si sono ispirati fino alle proposte attuali vi è stata una importante evoluzione. Il tentativo attuale è di adeguarsi alle necessità sia delle attività internazionali che delle individualità, senza trascurare le specificità degli sport e delle età.  L’obiettivo dell’incontro è di descrivere le varie evoluzioni, dei diversi modelli di periodizzazione, cercando di sottolineare le caratteristiche e le criticità. Attualmente i modelli più accreditati, nati soprattutto in un contesto socio-politico particolare, l’Unione Sovietica e i Paesi socialisti, oltre ad elaborazioni e applicazioni specifiche nel Centro Europa sono sottoposti a diverse revisioni e critiche. Molte critiche sono dovute sia dal livello agonistico, sia dalla specificità degli sport.  Fra questi alcuni sport sono più facili da studiare (sport individuali con risultati parametrici) altri meno (giochi sportivi e sport di combattimento). Le difficoltà nascono anche dalla dinamica degli impegni di calendari delle competizioni e dalla natura degli Sport, ad esempio la dimensione collettiva permette solo in parte di guidare la forma sportiva in modo sincrono. Le proposte nascono dal concetto di blocco di allenamento elaborato da Verkoshansky e poi applicato in modo originale da Issurin del Wingate Institute (Allenamento a blocchi). Una particolare riflessione verrà fatta sulla forma sportiva e sulla sua gestione con i limiti e contradizione dei moderni calendari dell’attività agonistica, con le moderne proposte di “Tapering” proposte da Mujika e altri. Essendo La periodizzazione una dimensione temporale di medio periodo, ha natura prevalentemente teorica, ma si realizza con la gestione pratica delle singole sedute, e dei singoli brevi periodi che si inseriscono, in una tendenza più generale dei contenuti dell’allenamento e dei suoi esercizi. Pertanto i contenuti saranno teorici-pratici cercando di esemplificare il più possibile le soluzioni concrete.

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