Principi e tecniche di fundraising per le organizzazioni che operano in ambito sportivo
Durata: il 21/03/2016
Scadenza iscrizioni: 18/03/2016
Descrizione Corso
In un periodo come quello attuale, in cui la reperibilità di fondi è particolarmente difficile, diventa imprescindibile avere dimestichezza con le tecniche di fundraising.
Una simile espressione, semplicisticamente tradotta come “raccolta fondi” (un esempio è costituito dal cd. 5 per mille), in realtà ha un significato molto più ampio, che comprende un insieme di attività messe in atto dell’ente non profit (quindi anche le associazioni sportive), funzionali a creare un collegamento fra il soggetto interessato a ricevere risorse umane e/o economiche ed il soggetto che è potenzialmente intenzionato a donarle.
Quest’ultimo, seppure non riceva un ritorno economico dalla propria donazione, è interessato a compiere un simile gesto solo ove abbia un particolare rapporto con il soggetto che chiede “il finanziamento”. È oltremodo evidente che l’attività di “raccolta fondi” avrà maggiore possibilità di successo laddove si riescano a creare rapporti (di fiducia, di interessi condivisi o altro) duraturi e consolidati.
Al giorno d’oggi, l’attività di raccolta fondi, che non può essere improvvisata né sorretta da un approccio “pietistico o caritatevole”, deve essere gestita in modo strategico. È quindi imprescindibile occuparsi delle fasi che precedono e seguono l’attività di raccolta fondi, senza limitarsi alle attività pratiche e materiali, riservando particolare importanza all’analisi del mercato, dei potenziali donatori, nonché degli interessi sottesi a tale attività.
Il seminario mira a trasmettere, anche attraverso esempi pratici, importanti strumenti e conoscenze utili ad acquisire competenze e professionalità necessarie per la gestione di un’attività diventata ormai “vitale” per lo sviluppo delle associazioni sportive.
Programma " Principi e tecniche di fundraising per le organizzazioni che operano in ambito sportivo"