CONI POINT COSENZA

 

La variabilità climatica non ha intimorito i numerosi partecipanti alla XVI

Giornata Nazionale dello Sport, istituita dal CONI nel 2003 su direttiva della

Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’intento di diffondere la pratica sportiva e i

suoi valori, in programma ogni anno la prima domenica di giugno.

Per la seconda volta consecutiva è stata Paola ad ospitare la manifestazione

organizzata dalla Delegazione di Cosenza guidata da Francesca Stancati con la

collaborazione dell’amministrazione comunale e della consulta dello sport della

cittadina tirrenica. La concomitanza con la Festa della Repubblica ha reso ancora più

significativo il messaggio di orgoglio e condivisione veicolato dall’inno di Mameli che

ha dato il via alle attività sportive allestite lungo via Roma e nelle zone limitrofe.

Durante i saluti istituzionali da parte del Sindaco di Paola Roberto Perrotta e

dell’Assessore allo Sport Francesco Città è emersa la soddisfazione per la fattiva

collaborazione con il Comitato Olimpico provinciale, mentre il Vice Presidente vicario

del CONI regionale Alfredo Porcaro e la Delegata Francesca Stancati hanno invitato e

stimolato i giovani a fare dello sport una pratica di vita.

Tante le discipline sportive rappresentate dai tecnici delle associazioni sportive

che operano sul territorio cosentino - calcio, basket, volley, danza, nuoto, motocross,

ciclismo, atletica, boxe, orienteering, karate, taekwondo, judo, arti marziali giapponesi,

tennis, baseball, badminton, fat bike-, ognuna delle quali presente con un gruppo d

i giovani e giovanissimi atleti che hanno dato dimostrazione di quanto appreso in un

clima di festa e divertimento.

Presente anche una delegazione della comunità filippina di Cosenza, che ha

preso parte attivamente alle esibizioni sportive.

Soddisfazione è stata espressa da parte della coordinatrice del CONI di

Cosenza Elena Cocca la quale, insieme ai componenti dello Staff Tecnico Giuseppe

Stamile, Pierpaola Gatto, Antonella Sergi, Caterina Persico e Franca Ferrami, a Luigi

D’Aiello, alla tutor Deborah Reda e al fiduciario Aldo Gravino, ha operato affinché tutto

procedesse nel migliore dei modi.