CONI Calabria: Agropoli tricolore e Calabria protagonista.

 Podio 5000m Agropoli  

 

Giovani atleti calabresi protagonisti in occasione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse disputatisi dal 1° al 3 giugno us, sulla nuova pista azzurra di Agropoli (Salerno), dedicata all’indimenticato Pietro Mennea, con un oro, un argento ed un nuovo personal best.
Titolo Italiano promesse meritato nel salto in lungo per il ventenne reggino Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi), trasferitosi a Castelporziano (Roma) sotto la guida tecnica di Andrea Matarazzo, con quattro salti validi, un 7,76 (+1.9) al secondo turno, primato personale outdoor a solo due centimetri dal 7,78 in sala, ed un 7,77 ventoso (+2.8), con cui ha regolato il toscano Andrea Rinaldi (Atletica Livorno) 7,42 (+1.9), ed il sardo campione uscente Andrea Pianti (Shardana) 7,40 (+1.4). 
Preziosissimo argento quello di Idam Ayoub (Cosenza K42) nei 5000m juniores che, al primo anno di categoria, affronta la nuova distanza da atleta navigato, rompendo gli indugi dopo i primi 2000m.
Il crotonese di origine marocchina, allenato da Scipione Pacenza, con un terzo chilometro in 2’53” produce un forcing che sgretola il gruppo ed a cui resistono i soli Nesim Amsellek (Atletica Chiari) classe 1999, favorito della vigilia, ed il pugliese Vincenzo Grieco (Barile Flower Terlizzi). Gli ultimi cinque giri sono entusiasmanti, Ayoub continua ad imprimere il suo ritmo con Amsellek incollato e Grieco si stacca definitivamente.
Nesim Amsellek è Campione d’Italia per la prima volta in 14’57”44 contro il 14’58”22 di un Idam Ayoub encomiabile per stile, coraggio e determinazione, ai piedi del podio Vincenzo Grieco in 15’10”26.
Nei 400m piani promesse il reggino Giovanni Barletta (Atletica Olympus), reduce da un inverno alquanto tribolato, ottiene il nuovo personale con un ottimo 48”60, migliorando ulteriormente il record regionale sulla distanza da lui stesso realizzato un anno addietro.
L’allievo di Pasquale Latella, corre in prima batteria tagliando il traguardo al quarto posto, mancando di un niente l’accesso in finale in cui domina Daniele Corsa (G.S. Fiamme Oro) 46”61, davanti a Giuseppe Leonardi (C.S. Carabinieri) 47’08” e Mattia Casarico (G.S. Bernatese) 47’22.